ANNO SCOLASTICO 2011/2012

CLASSE QUARTA sez. A

I nostri disegni


In occasione dell’ insediamento del nuovo Consiglio Comunale della “Città dei Bambini”, avvenuto il 1° dicembre 2011 presso l’ Auditorium dell’Infiorata, gli alunni della classe IV A hanno composto questa poesia partecipando tutti, ciascuno con un contributo in versi. Una volta assemblate le varie parti, il risultato è stato quello di una visione nuova e fresca di Genzano.

GENZANO E’ PROPRIO BELLO

Genzano è un paese
colorato e assai carino.
Su una collina sorge Genzano
e si affaccia sopra a un lago,
dove prima c’ era un vulcano,
dove l’ acqua brilla e scintilla.

Il paese sembra una bambina
che nell’ acqua cristallina
si rispecchia ogni mattina.
Là sotto, i nostri avi
piantavano i fiori
dai mille colori.

Pesci nuotano nel lago,
sembran macchie dorate
e la gente guardando, parla
di misteriose barche affondate.
A Genzano c’ è l’ Olmata
che è una bella passeggiata.
In autunno d’ oro sembra
quella chioma che dà ombra.

Genzano è proprio bello!
Non c’ è bisogno di aprire l’ ombrello.
Il cane, il gatto e il canarino
a Genzano fanno uno spuntino.
Il falegname, il calzolaio e l’ imbianchino
si riposano e bevono un bicchier di vino.

Le vie di Genzano vecchio
son piccoline e strettine,
ma son davvero carine.
Io ci passeggio parecchio
per Genzano vecchio,
perché è qui che il tempo passo,
mi riposo e mi rilasso.

Se vai per le vie di Genzano
senti l’ odore di pane, sano,
ti viene l’ acquolina in bocca,
se lo assaggi la delizia ti tocca
e quello di salsicce e salame,
ti ricorda che hai fame.

Di fronte alla piazza Frasconi
c’ è la via dell’ Infiorata
che diventa profumata
e finisce poi lassù
con il Duomo che guarda in giù.
Da una bella balconata
ogni tanto c’ è un bel canto
per festeggiare il Santo.

La gente è tutta ammucchiata
per vedere l’ Infiorata.
Passano gli sbandieratori
che con le loro acrobazie
fanno un sacco di pazzie.
Le strade si coprono di mille colori
e di fragranti odori.

La banda orchestrale per le strade va
e la sua musica ballare fa.
Le strade son fiorite
piene di genti impazzite,
stracolme son le bancarelle
piene zeppe di panzanelle.

Arrivano i visitatori
per ammirare i Maestri infioratori,
tutti lì ad aspettare
per godere il gran finale.
Quando il Sindaco dà il “Via”,
sono i bimbi di Genzano
che si tengono per mano,
per poi correre a “spallare”
quel tappeto originale.

Quanto è bello passeggiare
per il corso e poi giocare:
negli spazi più sicuri,
sugli scivoli scivoliamo
e così ci divertiamo.

E poi c’ è la zona nuova,
le sue case, le sue strade,
più moderno lì mi sento.
Noi speriamo che per cento
e per mille anni ancora
tutti possano godere
di Genzano il belvedere.